Per Natale ho ricevuto questo libro, dalla copertina "impactante", come si direbbe in spagnolo, e piacevole anche al tatto, bello liscio e opaco e con la rilegatura sul bordo. Di solito non presto troppa attenzione all'esterno, sebbene mi renda conto che è spesso ciò che attira il lettore verso nuovi mondi e l'immagine giusta fa la differenza nelle vendite di un libro, ma questa volta ho pensato "che bello, però!".
E bello lo era davvero, pure dentro: una raccolta di racconti sull' Italia e i suoi nuovi cittadini del mondo, emigrati da tanti posti diversi che cercano di sopravvivere nel nostro paese. Sono racconti brevi ma molto ben costruiti, dipingono perfettamente situazioni che possiamo aver vissuto di prima persona o che di sicuro abbiamo conosciuto attraverso i giornali o i racconti di qualcuno.
Mi piace molto l'occhio che vede queste persone e le racconta, un punto di vista senza pretese e che riconosce la propria ignoranza in merito alle culture diverse, non cerca di imporre alcun tipo di giudizio, ma si sforza solo di narrare.
Non avevo mai letto nulla di Elena Gianini Belotti, ma il suo nome nella mia mente è indissolubilmente leato a Dalla parte delle bambine, che ho sentito nominare a più non posso. Direi che è davvero arrivato il momento di leggerlo...
Che belle cose scrivi! Io adoro Elena Gianini Belotti, ho letto moltissimi suoi libri, tutti veramente belli. E le tue ricette mi sembrano anche molto interessanti....grazie da Rossella
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