sabato 13 dicembre 2008

le sere di fútbol

le serate di sabato a casa ascoltando "carrusel deportivo" si susseguono placide, oggi addirittura Barça-Madrid. Condividere casa con uno che nei weekend vive di calcio ha i suoi lati positivi anche per chi, come me, il calcio lo segue vagamente ai mondiali. Sebbene ormai per osmosi io sia diventata un'esperta! Attenzione... beh, quest'assenza del coinquilino per qualche ora, assenza solo psicologica, si noti,[(ma ogni tanto va anche al bar, quindi libera il campo!) ma no, in realtà quella è la domenica] permette al mio spirito tranquillo di fare che cavolo gli pare. Grandi letture il sabato sera, poche uscite con le amichette, qualche film, molto internet e poi le chiacchiere con un deluso o un entusiasta, in media intorno alle 22 o alle 23.59. :0) ma io sono felice così!
qualcuno additava il mio coinquilino come probabile colpevole delle mie serate in casa, e io ridacchiavo divertita pensando all'immagine di me rinchiusa a chiave in stanza dipinta nella mente di questi qualcuno. ma si sa, ognuno ha i suoi gusti, e io sono un animale casalingo, casereccio, divanoso, libroso, insomma, mi piace stare a casa!
La cosa è mooolto genetica, in quanto ritengo che anni di esposizione a tale comportamento da parte di chi mi ha procreato mi abbia di certo influenzata, però ciò non toglie che esiste il libero arbitrio e che io a casa ci resto per scelta.
A casa ci resto per scelta, qui.
:0)
La mia patria lontana è scenario di ben altri sabati! Ma ogni luogo è un mondo a parte e nel mio monduccio qui ora è tempo di tuffarmi in quel libro di Cecilia Ahern, rigorosamente in Irish, sorry, in English, perchè il gaelico non ho voglia di impararlo, e fooorse un fumetto. Chissà.
Sarà comunque un'altra buona serata.

venerdì 12 dicembre 2008

New York New York


Photo by Petaludes81.(see under the "Eccelsi fotografi" links on the left)


Il mio sogno ricorrente, il mio progetto, un viaggio che preparerò con calma e curiosità. E' da un po' che abbiamo l'idea di andare oltreoceano e quest'anno sono incappata casualmente e cada vez más in storie newyorkesi, foto di NY, film su NY, chiacchiere su NY. Halt. Stop. Caso? Scelta? Boh, però mi pare ovvio avere sviluppato la voglia di andarci, vedere coi miei occhi quello che mille ti raccontano.
Questa e molte altre foto non fanno che aumentare la mia curiosità. Nonchè il mio desiderio segreto di saper scattare delle foto decenti!!! :-P

Buenos días



Bonjour tout le monde... oggi è un giorno di sole, che profuma di torta alle mele. Me ne farò una? Mmmm... ho forti sospetti che sarà di pere e... cioccolato?!!! Oh yes, I give me a real treat today, me lo merezco. Nel mio mondo plurilingue la cucina è monocolore, va a senso e non a parole.
I vaneggiamenti di una ventisettenne, ahhh. Beh, oggi sono tutta contenta e passerò el día spentolando e infornando, perchè mi va!
C'è gente che non capisce perchè io sia così felice in cucina, e chi pensa di farmi un piacere cucinando in casa mia giorni e giorni privandomi dell'accesso ai fornelli, mah... che zente xea??? Ma oggi... niente mi può fermare!
Farò un dettagliato report fotografico se ne esce qualcosa di visibile et esponibile, perchè commestibile lo sarà di sicuro! ;-)

giovedì 11 dicembre 2008




Siamo sempre alle solite, quando è inverno voglio l'estate e quando è estate "no, ti giuro, mi manca il freddo!"... Ad ogni modo svegliarsi in una casa frescolina ti fa desiderare momenti climatici migliori, come quando ho scattato questa foto in un parco. Era estate, primo pomeriggio, il caldo che ti scioglie a meno che tu non scelga il conforto di un albero così.
E invece ora, signore e signori, sono talmente raffreddata che sto ultimando la consumazione dell'ultimo fazzoletto del pacchetto, dopo il quale passerò al pacchetto successivo. C'est la vie.

mercoledì 10 dicembre 2008

le imposte


le imposte, gli "scuri", chiamateli come volete, io li adoro. Sebbene sia una maniaca dell'oscurità quando dormo, cosa che le imposte non forniscono, non posso fare a meno di sentirmi avvolgere da un senso di solida protezione. so che è ridicolo, ma sarà forse la sensazione del legno, l'odore, il rito di sera e mattina, chiudere e aprire, è un bel gesto da fare quando ti svegli... quando sarò diventata grande voglio una casa con gli scuri. oh.

lo spritz è globale



ma parliamo dello spriz ( o spritz x i puristi del Deutsch)... una pietra miliare della formazione alcolica di generazioni di tri-veneti, ora è stato esportato (a volte barbaramente) qua e là all'estero, dando il nome a nuovi bar e diventando un nuovo "oggetto" globale.

sinceramente un po' mi fa piacere berlo anche nelle stradine di Barcelona, ma mi manca ancora di più casa mia...:0) e mi arrabbio un po' perchè una cosa che ci poteva contraddistiguere come fieri portatori di un segreto bevibile, beh, ora è alla portata di tutti. che invidiosa. ehhh

Una quiche a modo mio



Come in quasi tutto quello che cucino, tendo a non definire bene le quantità degli ingredienti, dato che spesso sono quello che ho in casa ... :)

Pasta sfoglia
4 Uova
Cipolle
Zucchine
(a piacere anche :)
Peperoni
Carote
Melanzane


Se è congelata, scongelare la pasta sfoglia!

Cucinare prima la cipolla facendola soffriggere qualche minuto da sola, aggiungere poi le altre verdure tagliate a pezzi e cucinare fino al punto desiderato.

Sbattere le uova e mescolarle alle verdure in una ciotola.
Ricoprire una teglia/pirofila con la pasta sfoglia e versare l'impasto. Spolverare di grana e pan grattato a piacere.

Infornare con forno già intorno ai 200 gradi. Verificare la cottura ogni tanto, mi pare non ci voglia più di una mezzora, è solo il tempo di cottura della sfoglia.