lunedì 18 ottobre 2010

Crema di verdure express



Una minestra leggera che si può fare con un paio di verdure in circa mezzora / 40', oggi la volevo senza patate, da una parte per ragioni di dieta (sono a stecchetto), dall'altra perchè ci mette un po' a cuocere.

Ingredienti per 2 persone

2 zucchine medie
mezza cipolla
3 carote
500 ml di acqua
sale/pepe/olio

Pelare le carote, mondare le zucchine e la cipolla, tagliare tutto a pezzettoni e mettere le verdure nel tritatutto un po' alla volta fino a sminuzzarle. Metterle in una pentola con un cucchiaio di olio e un cucchiaino di sale grosso.

 Far soffriggere per un po' e aggiungere mezzo litro d'acqua, mescolare bene e coprire.


 Mantenere la fiamma ben alta, per fare arrivare il tutto a ebollizione in fretta.

 Dopo 15/20' le verdure sono cotte, verificare se la minestra si è addensata al punto desiderato e spegnere.

 Prendere poi il minipimer e passarlo velocemente nella minestra calda, tenendo premuto una decina di secondi ogni "tritata". Aggiungere un po' di pepe, aggiustare di sale secondo i gusti e lasciar riposare qualche minuto.

Servire calda o tiepida con un filino d'olio. Ottima da servire con i crostini per chi vuole anche un po' di sostanza!




martedì 12 ottobre 2010

Pollo ai porri e soia

Ricetta da La cucina italiana , numero di Settembre 2010


Ingredienti (4 persone)

1 petto di pollo intero
2-3 porri (400 g)
salsa di soia
timo
sale/pepe

Scaldare il forno a 200 gradi.
Tagliare a metà il petto di pollo ed eliminare gli ossicini rimasti. Scaldare un po' di olio in una padella antiaderente, metterci il pollo a rosolare per 3-4' da una parte e 3-4' dall'altra. Salare e pepare.
Prendere una teglia/pirofila e metterci il pollo.
Quando il forno arriva a temperatura infornare per 12'.

 

Tagliare i porri a cerchietti/striscioline e farli soffriggere 1' nell'olio rimasto nella padella antiaderente con un po' di timo.
Aggiungere un dito d'acqua e cucinare altri 3',aggiungere un cucchiaio di salsa di soia, mescolare, spegnere e coprire.

Affettare il pollo come se fosse un arrosto e servirlo accompagnato dai porri.

lunedì 4 ottobre 2010

Una rosa per iniziare bene l'autunno



Cosa c'è di più bello di un fiore così perfetto? A volte ho voglia di vederne uno tutto il giorno, e mi concedo questi piccoli lussi...

Questa è una rosa Ocean song, il colore vero e proprio si vede nelle foto opache, quella con la luce è quasi troppo rosa, mentre il colore è un lilla delicato.



 Quando mi sono sposata il mio bouquet era di Ocean song e Vendela, un tipo di rosa color panna, ma questa è un'altra storia ...


domenica 13 giugno 2010

Crema di banane, ricotta e succo di limone

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Una cosa fresca fresca e golosa.

Dosi per 2 persone:

due banane piccole mature
un limone

un quarto di un vasetto di ricotta (quindi circa 62-63 gr)
fogliette di menta
zucchero

Sbucciare le banane, spremere il limone, mettere tutto nel frullatore/minipimer con la ricotta e frullare.




Assaggiare e aggiungere zucchero a piacere. Versare in due coppette e lasciare in frigo un'ora.

Togliere dal frigo e decorare con fogliette di menta.

domenica 23 maggio 2010

Tartellette alle fragole e crema di ricotta




Esperimento nato dal desiderio di creare una crema alla ricotta senza scopiazzare qua e là.

Ingredienti:

Pasta frolla

1 confezione di ricotta (250 g)

1 vasetto di yogurt intero
(o 2)
panna montata

fragole

banane

zucchero

Preparare la pasta frolla o scongelarla, se si usufruisce del frutto delle fatiche altrui, e accendere il forno a 180 gradi.

Munirsi di formine per le crostatine/tartellette che dir si voglia, io ne ho fatte 6 grandi e 6 piccole.

Prendere una ciotola capiente e una frusta, versarvi la ricotta in blocco, lo yogurt e iniziare a mescolare. Quando inizia a diventare cremoso aggiungere una generosa dose di panna montata e dopo aver assaggiato, un po' di zucchero.

Fondamentalmente le dosi sono a piacere, si può aggiungere un altro yogurt se la si vuole un po' meno dolce, più o meno zucchero e soprattutto la dose di panna che desiderate.

La consistenza finale dev'essere ben densa e cremosa, considerate che va lasciata raffreddare in frigo in ogni caso, ma se è tanto liquida almeno una notte.



Stendere la pasta frolla col mattarello fino a darle uno spessore di 3-4 mm, fare le porzioni adatte alle formine e depositarla dandole un po' di forma mettendoci poi sopra un paio di ceci secchi o riso per non farla gonfiare in cottura.

Infornare 10-15 minuti a forno già caldo.

Una volta cotte ed estratte le basi dalle formine, riporle in un contenitore/piatto per riempirle.

Versare con un cucchiaio o cucchiaino una dose di crema che arrivi ai bordi e riporre in frigo almeno 2 ore.

Prima di servirle o un paio di ore prime, lavare e tagliare le fragole a pezzettini e una mezza banana a rondelline/pezzettini. Decorare le tartellette e servire.



domenica 16 maggio 2010

Yogurt alle fragole e miele


Un dessert o merenda facilissima.

Servono:

fragole

un vasetto di yogurt bianco intero/magro


miele

Tagliare le fragole, versare lo yogurt in una ciotola, cospargerlo di fragole e far gocciolare il miele nella quantità desiderata sul tutto.

E' un periodo così fragoloso che sto cercando tutti gli abbinamenti possibili!

Questo è davvero velocissimo e il miele gli dà quel tocco da dessert che spesso manca allo yogurt :)

L'abbinamento yogurt + miele poi è tra i più consigliati, nonché multiculturale, basti pensare al corposo yogurt greco con miele e noci, yum!

Seguiranno altre semplici recette fragolose...

venerdì 16 aprile 2010

Torta salata agli spinaci e pecorino


Lunga sosta da febbraio, ma ben giustificata: Pasqua in Toscana e viaggetto a Madrid di recente, non ci trattiamo male, soprattutto dal punto di vista culinario.

Sono tornata da Pienza strapiena di pecorino, e a casa ne avevo ancora di spagnolo, maturazione direi di un mezzano, e ho deciso di finirlo per fare spazio a quello toscano!

Ingredienti:

pasta sfoglia
cipolla
spinaci (surgelati, nel mio caso)
2 uova
1 pezzo di pecorino, circa 1 etto

sale/pepe




Far scongelare la pasta sfoglia, ci vogliono un paio d'ore per essere sicuri.

Tritare la cipolla e fare un soffritto in una padella bassa, versarci gli spinaci e farli cuocere finchè basta.

Prendere il tritatutto e versare gli spinaci con le cipolle, tritare bene, ma senza essere troppo puntigliosi, tanto poi al composto ottenuto si uniscono le 2 uova sbattute, facendo attenzione a lasciarne un po' per spennellare la sfoglia alla fine.

Mescolare bene, aggiungere sale e pepe.

Riscaldare il forno a circa 180 gradi.



Tagliare il pecorino a pezzettini e pezzettoni, in certi morsi vi troverete un pezzo consistente, e allora c'è più gusto! :)

Amalgamate il pecorino nel composto, ungete una teglia con burro e pan grattato (oppure usate la carta da forno come me) e appoggiateci la sfoglia lasciandone un po' in eccesso per fare i bordi più spessi.

Versate e appiattite il composto sulla sfoglia, cercando di non lasciar spuntare in superficie pezzi di formaggio. Piegate i bordini della pasta sfoglia verso l'interno e create la futura crosta, spennellando alla fine con l'uovo sbattuto.


Mettere in forno caldo per almeno 30 minuti. Servire tiepida.

mercoledì 17 febbraio 2010

Pasta ai peperoni della Sabri



Oggi è stata una pessima giornata lavorativa, niente di grave, ma mi hanno irritata notevolmente.
Allora mi sono tirata su con un vecchio rimedio: sono andata dal parrucchiere! :)

Però ci voleva anche qualcos'altro, e quindi ho finalmente rifatto una pasta semplice e goduriosa, seguendo la ricetta della Sabri, una mia amica che non vedo da quasi un anno...


Ingredienti

peperoni
cipolla

sugo di pomodoro
mozzarella


Far soffriggere la cipolla nell'olio in una padella antiaderente.

Tagliare i peperoni a pezzettini e aggiugerli.



Quando si sono ammorbditi aggiungere del sugo di pomodoro già fatto, io ho usato quello avanzato da ieri :), se si aggiunge la passata allora la cosa diventa più lunga ma va bene lo stesso.

Se per caso nel sugo c'era dell'aglio, la Sabri dice che va bene tutto, è ancora più buono!!!

Ora si fa la pasta e mentre cuoce tagliate la mozzarella a pezzettini abbastanza piccoli.
Lasciate la pasta un po' al dente e versatela nella padella del sugo, aggiungete la mozzarella e... inizate a mescolare!





Quando la mozzarella inizia a filare, è fatta!

La cosa divertente è poi spostare il contenuto nei piatti, la mozzarella vi seguirà dappertutto...



Ci sta molto bene una bella spolverata di grana in tavola! Godetevi questa pasta, vi salva la giornata... e poi se ve l'avesse fatta la Sabri avrebbe anche per voi quest'aura mitica :)

I peperoni sono sempre "goduriosi" e in questa veste tanto di più!


martedì 9 febbraio 2010

M'illumino di meno


In gran velocità ricordo l'appuntamento per venerdì 12 febbraio con l'iniziativa "M'illumino di meno", promossa da Radio2.

Penso che sia importante trovare un modo per non dipendere così tanto dalle energie tradizionali e cercarne di alternative, anche originali!

Per chi usa Facebook lascio il link all' "evento" da aggiungere nel proprio calendario. E' interessante dare un'occhiata alle foto, ho trovato delle idee davvero divertenti e molto utili per il risparmio energetico.

giovedì 4 febbraio 2010

Lasagne alla ricotta, spinaci e pancetta

Mi erano avanzati 4 fogli di lasagne Rana, giusti giusti per 2.

Stasera pochissimo tempo e tanta fame, avevo già da tempo destinato queste lasagne alla ricotta e spinaci, ma... c'è un ma.
Avevo ancora gli spinaci congelati (e tanta, ribadisco, tanta fame), ma la mami mi aveva dato delle erbette sconosciute, già lessate. Sono leggermente amare, qui si chiamano "rosole". La ricotta ce l'avevo, la panceta a cubetti pure. :)
Quindi...

Ingredienti per 2 persone

4 fogli di lasagne Rana
1/2 confezione di pancetta a cubetti
1 vasetto di ricotta
erbette/spinaci

burro
grana

Scusate per le dosi come sempre approssimative, ma non ricordo!

Scaldare il forno a 175 gradi.

Ungere con burro una pirofila piccola e rettangolare, possibilmente di dimensioni simili alle lasagne, per fare 4 strati.

Fare uno straterello di ricotta spalmata sul fondo, metterci sopra una lasagna.

Segue uno strato di erbette, un po' di pancetta e ricotta, cercando di spalmare bene il tutto sulle lasagne, perché non è liquido come la besciamella e quindi si rischia di non ammorbidire a sufficienza le lasagne.

Fare gli strati interni con poco e lasciare una bella dose, soprattutto di ricotta, per lo strato superiore, che copre il tutto.

Grattuggiarci sopra un po' di grana, un paio di riccioli di burro, e in forno 20'!

Ovviamente non mi sono fermata a fare foto perché... era dopo la palestra e appena ho infornato sono corsa in doccia!!!
Mi sono guadagnata le lasagne stasera :)

mercoledì 20 gennaio 2010

Risotto sedano e salmone


Non avendo molto tempo per cucinare durante la settimana, cerco di creare con quello che ho in casa. Un paio di giorni fa mi è venuta voglia di risotto...

IngredientiSalmone affumicato
Sedano
Cipolla
Riso
Brodo

Far soffriggere la cipolla finché si dora, aggiungere il sedano sfilacciato e tagliato a dadini.

Prendere una "fetta" di salmone affumicato dalla confezione e tagliarlo a pezzetti, per farvi un esempio per due persone ne ho usato solo una, perché è molto saporito e sala anche il riso.

Preparare un brodo sciapo, proprio perché il salmone è già gustoso.

Agiungere il riso alle verdure e farlo cuocere senza brodo per circa 5'.

Aggiungere il salmone, mescolare bene e iniziare a versare il brodo un po' alla volta.

Cucinare fino al grado di lettura desiderato... et voilà... :0)

venerdì 8 gennaio 2010

Il menù di capodanno

Quest'anno Capodanno "raccolto" in casa, ma internazionale com'è giusto che sia, 3 italiane, un russo e uno spagnolo!

Il 30 sera Carla mi telefona e mi spara un menù :

cotechino alle erbe
peperoni al forno

risotto al radicchio di Treviso

roastbeef e patate
radicchio al forno
funghi saltati (aggiunto in seguito da me)
crema di yogurt e panna con amaretti e frutti di bosco

In due secondi l'idea prende forma e accetto subito questo menù semplice e geniale per metterci alla prova come cuoche.

La cosa che mi ha deciso è stata questo scambio di battute:

LEI- ... e come secondo mia mamma mi ha consigliato il roastbeef, è uno degli arrosti più semplici...
IO- in effetti non comporta troppo lavoro, però io non l'ho mai fatto!
LEI- ... beh, se è per questo neanch'io!

Sentendomi come Julie che decide di affrontare tutte le ricette di Julia Child ho capito che era la mia occasione: il mio primo arrosto e le mie prime patate al forno che non fossero solo x me stessa.

Cotechino:

Cotechino fatto in casa nel trevigiano, cotto e avvolto in spinaci ed erbette varie e in uno strato sottile - udite udite- di pasta sfoglia.

E' arrivato da me così preparato e lo abbiamo messo in forno circa una mezzoretta.

Nello stesso tempo abbiamo lavato i peperoni e li abbiamo tagliati a pezzettoni per il lungo, disponendoli su una teglia già salati e infilandoli in forno.

L'antipasto era on its way...era così buono che non ci siamo fermati neanche per fare una foto :)


Risotto al radicchio di Treviso:
2 pugnetti di riso a testa (o 1 tazzina da caffè)
1 mazzetto di radicchio di TV

un po' di pancetta a cubetti

cipolla

brodo vegetale o a scelta

Tagliata la cipolla l'abbiamo messa a soffriggere con un po' d'olio, abbiamo poi aggiunto il radicchio quasi tritato, e la pancetta. In un pentolino abbiamo messo a bollire l'acqua con un po' di brodo vegetale liofilizzato.
Dopo aver lasciato soffriggere il radicchio con la pancetta abbiamo aggiunto il riso facendolo rosolare 5' senza acqua.
Aggiungere lentamente il brodo e far cuocere circa 20' mescolando spesso.


Roastbeef e patate


Innanzitutto bisogna sapere cosa chiedere al macellaio, che era la mia perplessità principale.
La mamma mi ha tolto ogni ansia dicendomi di chiedere "un pezzo per fare roastbeef" di circa 1kg. Devo essere sincera, non ricordo che pezzo mi ha dato il macellaio, il peso era giusto, ma il taglio di carne l'ho dimenticato totalmente, so solo che non era il roastbeef classico.

Tagliate le patate a pezzettoni le abbiamo disposte su una teglia lasciando spazio al centro, le abbiamo salate e cosparse con un filo d'olio e rosmarino.


Sara ha legato il roastbeef con alloro e rosmarino, Carla lo ha salato e pepato un po' dappertutto e lo abbiamo messo nel forno ben caldo a 220 gradi.

Il timer era puntato su 20', per un primo controllo. In effetti è rimasto dentro circa 30' in totale, e poi una decina di minuti a forno spento per mantenerlo caldo.

Funghi champignon saltati

Mondate e tagliate a fettine i funghi e metteteli in una padella dove avrete già fatto soffriggere aglio e olio, salate con sale grosso e lasciate cuocere circa 20' mescolando. (Non documentati fotograficamente, ma buonissimi!)


Radicchio al forno

A forno spento abbiamo messo dentro un paio di cespi di radicchio rimanenti su una teglia con sale e pepe e li abbiamo lasciati appassire nel calore del forno.


Crema di yogurt e panna con amaretti e frutti di bosco
1 yogurt bianco intero (500 gr)
1 panna spray
1 confezione di frutti di bosco surgelati (o freschi se li avete)
amaretti


Abbiamo versato lo yogurt in una ciotola grande e aggiunto panna a piacere.

Preparate le coppette Carla ha sbriciolato 4 amaretti a in ognuna (in realtà 2, ma poi abbiamo fatto le aggiunte dopo). Poi abbiamo versato la crema in ogni coppetta:

Nel frattempo stavamo riscaldando i frutti di bosco in un pentolino...

Appena si sono intiepiditi Carla li ha aggiunti come tocco finale del nostro dessert.




Siamo molto fiere di questo dessert !


Il tutto è stato innaffiato da birra e prosecco, brindando naturalmente con uno spumante a mezzanotte!