mercoledì 15 ottobre 2014

Crema di funghi

Una zuppetta quasi "express" per quando si ha voglia di sapori morbidi e autunnali.

Ho preso spunto dalla ricetta della Cucina italiana di settembre 2014.


Ingredienti

Burro
Scalogno
Aglio
Brodo 1 l circa
Rosmarino
Funghi secchi
Farina 15 g
Panna o robiola
Pancetta q.b. 

In primis, un paio d'ore prima mettere i funghi secchi in ammollo. Per 2 persone ho usato 3 manciate generose di porcini secchi, messi a mollo in circa 1 l/ 750 ml di acqua.

Come brodo ho usato 3/4 dell'acqua di ammollo, in cui ho sciolto del dado.

Soffriggere lo scalogno in una noce di burro, aggiungere poco dopo uno spicchio d'aglio. Scolare i funghi e aggiungerli al soffritto insieme al rosmarino, lasciandoli insaporire qualche minuto.

Coprire di brodo (circa 750 ml) e far cuocere una decina di minuti.
Nel frattempo stemperare la farina in due cucchiai di panna oppure in circa 30 g di robiola con due gocce d'olio, che è la versione che ho provato io perché dovevo finire il formaggio :-) . A me è venuto uno gnocco, suppongo sia quello che in cucina si chiama roux venuto male!

Insieme a qualche dado/pezzo di pancetta aggiungere questo composto e scioglierlo nella minestra (o almeno tentare) e aggiustare di sale e pepe e anche valutare se aggiungere ancora brodo.
Nel frattempo scottare la restante pancetta di guarnizione in una padella senza aggiungere altri grassi per qualche minuto, rigirandola.

Spegnere la minestra e frullare, versare nei piatti e guarnire con pezzetti di pancetta e un ciuffetto di rosmarino. Bon appetit!






domenica 26 gennaio 2014

French toast

Di ricette per il french toast ce ne sono tante, e la prima volta che me lo ha fatto assaggiare un americano doc l'ho mangiato con le fragole frullate, mi sembra di capire che l'abbinamento con la frutta sia una delle opzioni più comuni.
Il french toast essenzialmente è pane bagnato nell'uovo e poi cotto in padella, da servire con una salsa, sciroppo o quant'altro o frutta. Si serve a colazione o per un brunch.


Cercando ricette online ho visto che qualcuno al posto dell'uovo da solo prepara una custard, che sarebbe la base di una crema, ma a me ispirava di più la ricetta classica.
Questa ricetta l'ha proposta Gordon Ramsey in uno dei suoi mille programmi in tv, sinceramente mi chiedo quando abbia il tempo di fare lo chef nel suo (o suoi suppongo) ristorante!!! :-)

Innanzitutto c'è una considerazione da fare sul pane: deve essere pane vecchio, e di almeno 4-5 giorni.
Perché? Perché altrimenti assorbe troppo uovo e resta molliccio.

Ingredienti

Uova
Pane raffermo
Mele (1 x 2 persone)

Burro

Per cominciare NON sbucciare la mela ma tagliarla semplicemente a pezzetti. Mettere un po' di burro in una padella e quando sarà sciolto aggiungere la mela e farla rosolare 5-10 minuti, finché si dora e si ammorbidisce. Spegnere e tenere da parte mentre si prepara il pane.



Intanto sbattere un paio di uova in un piatto fondo e tagliare delle fette medio-spesse di pane, diciamo almeno 1 cm. Preparare un padellino con un po' di burro e scaldarlo finché si scioglie.
Passare il pane nell'uovo sbattuto, girarlo sull'altro lato e sgocciolarlo, poi metterlo a rosolare nel burro, diciamo circa 30 secondi per lato, l'uovo dovrebbe cuocerci subito e dorarsi anche un po'.

Servire ben caldo con la mela spadellata... buona colazione!







giovedì 23 gennaio 2014

Banana bread

Eccoci qua dopo tanto tanto tempo, una bimba di un anno e tante cose da fare.
Non ho mai smesso di cucinare e fotografare e... procrastinare.

Dopo aver avuto la mia piccola mi sono sentita di nuovo me stessa solo quando ho cucinato un pasto, le piccole cose ti danno la normalità. Ora mi sbizzarrisco a cucinare per lei, anche se ha solo 3 denti, e accumulo nella mia testa un sacco di ricette da farle quando sarà più grande.


Intanto però per il primo compleanno le ho fatto una torta alla carota a forma di orsetto, che si è mangiata da sola e ha distrutto con le sue manine... :-)



Il banana bread mi ha sempre attirato, lo incontravo viaggiando sui blog stranieri e non e alla fine ho chiesto alla mia amica Teresa la ricetta, dato che ne avevamo parlato.
Mi ha dato la ricetta di Simplyrecipes che trovate qui in originale. Vi riporto le istruzioni tradotte in italiano della ricetta di Elise Bauer. Gli ingredienti sono in ordine di utilizzo:

3 o 4 banane, schiacciate
1/3 di tazza di burro fuso
1 tazza di zucchero (si può ridurre a 3/4 di tazza)
1 uovo
1 cucchiaino di vanillina (io non l'ho messo)
1 cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
1 tazza e 1/2 di farina

...e 5 minuti, dico 5, di preparazione.
In America vedo che si usa molto la "tazza" come unità di misura, e la cosa mi intimoriva, da control freak avevo paura di sballare la ricetta, che ho provato 2 volte ed è venuta benissimo in entrambi i casi nonostante il numero diverso di banane (3 e 4) e la cottura più o meno "scura" (la seconda volta la griglia era piuttosto alta in forno.

Ho usato una tazza da the standard da 200 ml circa.
Scaldare il forno a 175 gradi. Prendere una ciotola capiente e un mestolo di legno.
Fondere il burro (microonde o fornello) in un recipiente adatto, intanto schiacchiare con una forchetta le banane tagliate a pezzi nella ciotola.
Incorporare: uovo, zucchero, vanillina per chi vuole, bicarbonato e pizzico di sale. Mescolare bene.
Aggiungere la farina e mescolare bene.
Prendere uno stampo per plumcake e versare questo impasto grumoso, usando un "leccapentola" (come dice la mia amica Sara), cioè una spatola, per tirar giù tutto tutto il possibile dalla ciotola [mi raccomando...!].
Quando il forno è caldo infornare e lasciar cuocere 1 ora.
A cottura ultimata togliere il banana bread dallo stampo e lasciar raffreddare su una griglia.

Per la colazione del giorno dopo è ottimo e non troppo dolce, lo infornate alle 21/21.30 e vi piazzate sul divano a leggere o a vedere la vostra serie preferita, dopo 1h è tutto pronto e la casa ha un profumino delizioso... andrete a nanna più felici pregustando la colazione di domani!