mercoledì 9 dicembre 2009

I sapori del Penedés - Los sabores del Penedés

castellano abajo








Il Penedés è una parte della Catalogna, è la terra del cava, uno degli spumanti spagnoli. E' una zona collinare e con qualche basso monte, ricorda le nostre zone del prosecco.

Queste foto sono di un sabato di settembre in cui abbiamo deciso di farci un giro, passando una bellissima giornata nel teporino di fine estate, fra il verde delle vigne quasi pronte per la vendemmia. Siamo partiti da Montblanc, un paesino di 5000 anime che ha ancora una cinta muraria ben conservata.

In un baretto in quella che poteva essere la piazza principale abbiamo fatto uno dei pranzi più buoni degli ultimi tempi, forse perché è semplicissimo: pan con tomate e tortilla de espinacas, pane sfregato con un pomodoro maturo e cosparso con olio (qui non è il caso di dire con un filo di perchè in Spagna abbondano :) e frittata di spinaci, con una percentuale di mille spinaci per ogni uovo!

Era davvero buonissima...

Oltre a uno di quei ponti che solo la Spagna conserva, o almeno così pare a me, abbiamo scovato una "corte", insomma un chiostro minuscolo nascosto in una casa sulla strada che portava al ponte, sembrava uscito da un racconto medievale.

Poi ci siamo diretti al monasterio de Poblet, scoprendo che fu una delle abbazie cistercensi più grandi e importanti di Spagna.

Un domingo de septiembre decidimos dar una vuelta por el Penedés, en plan "vamos a ver qué hay". Y resultó ser un sitio realmente digno de ver, una zona muy pacifica y verde a menos de una hora de la costa.

Empezamos por Montblanc (Tarragona), un pueblo medieval que conserva su muralla bastante bien y la iglesia que se ve en las fotos anteriores, en el casco antiguo.

Era la hora de comer, pero habíamos desayunado bastante y buscamos un bar para tomar algo. Terminamos pidiendo pan con tomate y tortilla de espinacas, los dos recién hechos y tan ricos que dificilmente se me van a olvidar :) En serio, a veces el secreto es la sencillez.

Después de explorar el pueblo un poquito más fuimos hasta el puente y luego seguimos hasta el monasterio de Poblet.



Está situado en un entorno realmente de foto, viñas por todas partes y verde verde verde donde sea que se mire. Además faltaba poco para la vendimia, el momento mejor...

Visitamos el monasterio con un guía muy majo, luego fuimos hasta otro monasterio, de Santes Creus, que vimos sólo desde fuera y nos quedamos por los alrededores hasta que hubo luz, volviendo a casa llenitos de sol y de tranquilidad.


sabato 17 ottobre 2009

Cous cous fresco

Questo è un cous cous di fine estate, un piatto veloce e saporito, ma soprattutto facile da fare.

Ingredienti per 2 persone:

125 gr di cous cous
1/2 peperone verde

1-2 pomodori

acciughe
basilico

pepe



Far bollire la quantità di acqua salata indicata sulla confezione del cous-cous, infatti può variare a seconda del tipo.

Appena bolle buttare il cous-cous, ritirare dal fuoco e appiattirlo leggermente con un cucchiaio di legno in modo che assorba tutta l'acqua.

Far riposare 5', aggiungere poi una noce di burro, rimettere sul fuoco e separare i chicchi con una forchetta.

Tagliare il pomodoro e il peperone a dadini piccolissimi, tritare 2-3 filetti di acciuga sott'olio, tritare finemente il basilico e riporre il tutto nella ciotola dovre avrete già messo il cous-cous, mescolando bene.

A piacere aggiungere un po' di pepe. Servire tiepido o freddo.

venerdì 18 settembre 2009

I miei primi muffin (allo yogurt)

Per affrontare questa nuova avventura culinaria avevo ovviamente bisogno di consigli e allora ho seguito la ricetta di questo blog.

Avevo uno stampino per 6 muffin, non 10 come indicato nella ricetta, e ho cercato di proporzionare le dosi, ma la prossima volta farò tutto l'impasto! Perchè? Perchè 3 muffin sono cresciuti senza problemi, mentre gli altri 3 sono "scoppiati" in un punto e hanno colato impasto fuori dallo stampo per 5'... Ooops!

Guardateli, protendono un po' da una parte!


Il mio ingrediente è stato lo yogurt alla stracciatella, era l'unica cosa con scaglie di cioccolato che avevo a casa!!!



I muffin sono veramente tanto simpatici, ora sperimenterò parecchio appena ho tempo. Il primo esperimento è andato abbastanza bene, ma bisogna migliorare!


sabato 12 settembre 2009

Cavoli e catalogna


Da giugno ho delle foto pronte per essere usate per una riflessione sulle verdure.

Negli anni ho apprezzato sempre di più le verdure, penso sia normale, pochi bambini le amano alla follia, ho vinto il mio timore per il gusto forte del finocchio con l'iniziazione alla bagna càuda della mia coinquilina piemontese all'università, in Erasmus in Germania per sovraesposizione ho iniziato ad avvicinarmi al cetriolo e per la sua presenza costante sul bancone del bar "Walter" tagliato a bastoncini insieme alla carota, pronti ad essere intinti nella salsa rosa ogni venerdì sera per l'aperitivo, beh, l'ho accolto a braccia aperte.

Si cresce, si cresce. Quest'anno ho addirittura fatto scorpacciate di carciofini novelli in Spagna, nella Rioja, in un ristorante di Logroño che li serviva con jamón serrano a tocchettini, erano morbidissimi e si scioglievano in bocca!

Ognuno ha i suoi gusti, mio marito i cetrioli non li mangia, la mia migliore amica gli asparagi, mia cognata il peperone rosso non lo digerisce, mio cognato non può vedere il pomodoro crudo, mio padre le coste... il mondo è bello perché è vario!

Sono a dieta da poco più di un anno e quindi ho dovuto ridurre i condimenti per tutto, iniziando così a mangiare più al naturale e scoprendo il sapore schietto dei cibi.
Tanta verdura nella dieta, ebbene sì, e mi sono lanciata con cose mai cucinate prima, verdure banalissime, ma che non avevo mai affrontato come cuoca.


Il cavolfiore... non disponendo di pentola a pressione -mio sogno segreto da anni e che ho ricevuto in regalo a luglio- l'ho sempre semplicemente bollito, ma in queste immagini è reduce dalla cottura nella pentola a pressione della mamma, e si raffredda sul davanzale della cucina di casa.
L'aceto lo uso a piccole dosi, ma il cavolfiore è una di quelle verdure che per me ci si sposa benissimo. Sale, pepe, olio, aceto, e via.

Altra grande ghiottoneria per me negli ultimi tempi (perchè ne posso mangiare tonnellate) è la cicoria catalogna, detta semplicemente catalogna, almeno in Veneto.

Rispetto alle coste, che hanno un sapore più dolce e aquoso (papà dice che sanno di terra:-), la catalogna ha un gusto più forte e leggermente amaro, è deliziosa solo bollita e condita con olio e sale, o saltata in padella con un po' d'aglio e volendo del pepe.

Appena mi metto a sperimentare un po' posterò delle ricette appassionanti su queste verdure che ormai stanno diventando familiari anche per una cuoca alle prime armi come me!


mercoledì 9 settembre 2009

La marmellata di banane e succo d'arancia



Eccoci qui con un post che dovevo fare da tempo, dato che la marmellata risale a marzo, sempre citando ricetta altrui...

Dopo l'estate ho voluto controllare come stava la mia marmellata e ho scoperto che era in ottime condizioni! Sebbene sia più liquida di quanto mi aspettavo, è sempre commestibile.


E' stata scelta per le mie merende pomeridiane su una fetta di pane, anche se non dovrei indulgere... mi sto scervellando per trovarle un abbinamento con qualche crema, mousse o torta, ma sono priva di idee. Se qualcuno ha dei suggerimenti, sono benvenuti :)

mercoledì 2 settembre 2009

Pollo piccante ai peperoni - Pollo picante con pimientos dulces










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Ingredienti per 2 persone


200 gr di pollo

1 peperone rosso grande


mezza cipolla


curry o paprika o un mix di spezie

un pizzico di farina


















Iniziate a cuocere il pollo in una padella con un po' d'olio.

Farlo cuocere finchè assume un colore bianco e inizia a rosolare.

A questo punto aggiungere un pizzico di curry per carne (di colore scuro, ma i mix di curry possono variare) e lasciare che il pollo si insaporisca.
















Nel frattempo tagliare la cipolla a dadini.
















Versare la cipolla nella padella e coprire, in modo che la condensa ammorbidisca il tutto.

Tagliare il peperone a pezzettoni e versarlo in padella.



Fare cucinare a fuoco lento almeno 15' con un pizzico di farina mescolata al tutto per addensare un po' la salsa.

Servire da solo a accompagnato da riso basmati.


Ingredientes para 2 personas

200 gr de pollo (pechuga)

1 pimiento rojo grande

media cebolla


curry o paprika o una mezcla de especias

una pizca de harina

En una sartén con poco aceite freir el pollo hasta que se ponga blanco, dejar que se haga 5' y añadir el curry, que si es para carne suele ser oscuro, pero depende, siendo el curry mismo una mezcla de especias puede variar el color.

Dejar que se coja el sabor del curry y mientras tanto cortar la cebolla en trocitos.

Echarla a la sartén y tapar, para que la condensación lo ablande todo.

Cortar el pimiento rojo en tiras y echarla a la sartén. Echar la pizca de harina y dejar que se haga por lo menso 15' para que espese la salsa.

Servir solo o con arroz (mejor basmati).



martedì 1 settembre 2009

Latte e biscotti


Facendo pausa questo pomeriggio mi sono regalata una merenda alla vecchia, che facevo da piccola e ora sto riscoprendo, latte e biscotti!
E' un piacere così semplice che è quasi scontato...

L'altro giorno siamo tornati dall'Italia con borse strapiene di biscotti Mulino Bianco e gocciole Pavesi, facciamo un po' di pubblicità, mi dico, perchè sono veramente strabuoni. Mi sono cimentata pochissime volte a fare i biscotti, perchè di tutti i dolci sono quelli che mi impigriscono di più, quelli pronti sono così buoni! :)


E poi lentamente ho scoperto che i biscotti italiani sono in vetta alle classifiche per varietà e genuinità, insomma, in Spagna o Germania, altri paesi in cui ho vissuto un bel po', è praticamente impossibile trovare frollini! In sostanza voglio fare un'ode all'Italia biscottiera, siamo davvero bravi!

Oggi mi sono data ai biscotti "light" come si vede benissimo nella foto, che sono per altro comunque molto buoni. Il problema è che uno tira l'altro e non smetteresti mai di fare merenda...


venerdì 21 agosto 2009

Bicchierino yoghurt e ciliegia




Questo dessert mi è venuto in mente a maggio/giugno pastrocchiando con le ciliegie appena arrivate.

Come sempre le dosi sono variabili a seconda della necessità e disponibilità degli ingredienti.

Yoghurt magro bianco
Gelato alla vaniglia

Ciliegie

Zucchero


Prima di tutto munirsi di bicchierini e frullatore o minipimer, poi snocciolare le ciliegie e versarle con un paio di cucchiaini di zucchero nel recipiente per frullare.

Frullare per bene fino ad ottenere un composto cremoso.

Versare una quantità uguale in ogni bicchierino, circa un dito.

Ripulire il recipiente o cambiarlo e versarvi lo yoghurt. Volendo si può lasciare fuori il gelato qualche minuto per farlo ammorbidire e far sì che sia più facile amalgamarlo con lo yoghurt.

Mescolare il composto con un cucchiaio e poi frullarlo per pochi secondi.

Versare con un cucchiaino una dose necessaria a coprire il fondo di ciliegie e lasciare che si rassodi qualche minuto. Versare poi il resto in parti uguali nei vari bicchierini.

-A me non è riuscito di fare un bicchierino coi colori ben separati, il bianco ha debordato nel rosso... :(-

Si può mangiare subito o provarlo in versione congelata, nel qual caso dovrete metterlo in freezer qualche ora.

E' una cosetta fresca e leggera, toglie lo sfizio d'estate! E direi che è ripetibile con qualunque tipo di frutta.

Sono tornata

Eccomi qui dopo mesi di inattività blog, il matrimonio ha risucchiato tutte le mie energie!

Ma sono piena di grandi idee per la fine dell'estate e l'inizio dell'autunno e devo postare un paio di cose che ho fatto e documentato nel frattempo.

Intanto inizio con un po' di foto di questa bellissima estate...



la sabbia di Chatham, Massachussets


le balene di Stellwagen bank al largo delle coste del Massachussets



il faro a Nantucket


una deliziosa lobster salad...


le cliffs ad Aquinnah, Martha's vineyard, MA



un sundae con fudge caldo, panna e ciliegina, a real treat



le spiagge coi fiori a Hyannis, MA
le strade in cobblestone di New Bedford, MA

un muffin alla banana & nuts sulla strada per Newport, RI
la bellissima Concord